Sono qui come Presidente del Concorso Internazionale Luigi Nono di Venaria per la seconda volta e prima di tutto voglio ringraziare il comitato organizzativo e tutte le persone che hanno contribuito al concorso per la fantastica atmosfera e la splendida organizzazione. Dal mio punto di vista il Concorso è molto importante per dare ai giovani la possibilità di presentarsi e di confrontarsi con musicisti provenienti da tutto il mondo. Spero che la Municipalità di Venaria e se possibile anche privati sosterranno questo concorso così importante per il futuro. Con i miei più cari saluti e i migliori auguri.
Rüdiger BOHN (Presidente di giuria - Edizione 2015)
La dedizione alla musica dei giovani richiede un'azione decisiva per diffondere ed evidenziare il lavoro e la qualità artistica, perché questo deve essere il punto di riferimento per il resto della società, che inoltre è in costante rinnovamento. Il Concorso Luigi Nono dà un grande contributo, permettendo ai giovani di esprimersi liberamente nell'arte musicale, richiedendo il massimo impegno. L'entusiasmo con cui l'organizzazione lavora affinchè il concorso possa conseguire il miglior risultato, è un esempio di buon lavoro, e ha la mia più grande riconoscenza.
Agustín Charles (Giurato - Edizione 2015)
Onorato di essere di nuovo nella commissione di questo bellissimo concorso, occasione ricca per conoscere nuovi ottimi musicisti ma anche per imparare molto da loro. Sono grato all'organizzazione sempre impeccabile e alla professionalità dei miei colleghi.
Antonino Puliafito (Giurato - Edizione 2015)
Gentile Pier Giorgio, Volevo ringraziarla a nome del Trio Degas per l'organizzazione del concerto a Villa Rossi. Come abbiamo già ribadito piú volte ai vostri collaboratori, il vostro concorso a nostro parere risulta uno dei più seri in Italia, organizzativamente e qualitativamente. Credo che l'ultima edizione sia terminata ieri sicuramente con successo per voi e per i musicisti. Un caro saluto a voi e a tutta l'organizzazione.
Matteo Sarti www.triodegas.com
Sedici nazioni, tre giorni di musica, oltre sessanta artisti. Non sono numeri, sono il risultato di un lavoro e di un'organizzazione impeccabile con la finalità di dare ai giovani una speranza, la speranza che il merito premia. Non riesco a pensare ad obiettivo più alto, più nobile. Questo è il Concorso "Luigi Nono", una realtà piemontese che è un patrimonio musicale e culturale italiano, un esempio da seguire, una prova che nel nostro Paese ci sono organizzazioni che instancabilmente si impegnano per il bene della musica e dei giovani; una di quelle realtà che mi rendono orgogliosa di essere italiana e musicista. Grazie per avermi accolta a Venaria e avermi dato la possibilità, per tre giorni, di ascoltare tanti giovani musicisti di livello così alto. Una esperienza importante per loro, ma anche per noi tutti giurati.
Gianna Fratta (Presidente di giuria)
Un concorso come il "Luigi Nono" di Venaria Reale,che promuove la crescita dei giovani musicisti,non può che trovare il plauso di tutti per il lavoro meritevole. Di ottimo livello sono anche l''organizzazione e l''accoglienza